(in inglese: Blanching)

Molecole che combattono le specie reattive dell’ossigeno, sia impedendone la formazione sia bloccandone l’azione nociva.

E’ un processo per la conservazione degli alimenti. Il metodo prende il nome da Nicolas Appert, un produttore di conserve alimentari francese che lo perfezionò nel 1795. Esso consiste nel porre l'alimento da conservare in un recipiente ermetico, che poi viene portato a temperatura elevata in modo da distruggere i micro-organismi contaminanti.

La carenza è una mancanza totale o parziale di una sostanza nutritiva che a breve o a lungo termine comporta conseguenze sulla salute.

Quantità di colesterolo presente nel sangue.

La conserva è il mezzo più sicuro per conservare le verdure il più a lungo possibile. Una verdura in conserva è stabile sul piano microbiologico per molti anni, mantenendosi inalterata fino al suo utilizzo. Esistono conserve di verdura in vasi, ancora intatte, che hanno addirittura 70 anni!

Le GDA (Guidelines Daily Amounts), riportate sull'etichetta degli alimenti, indicano in grammi e percentuale il contributo di una porzione di alimento rispetto alla quantità indicativa giornaliera ritenuta adeguata per un adulto, in termini di energia (calorie) e nutrienti chiave. Le GDA sono calcolate sui fabbidsogni nutrizionali medi di un adulto [..]

Il licopene è un antiossidante della famiglia dei carotenoidi. Ha la particolarità di dare un colore rosso agli alimenti e lo si trova in prevalenza nel pomodoro, nell'anguria e nel pompelmo rosa.

Antiossidante della famiglia dei carotenoidi. La luteina è presente in grande quantità negli spinaci.

O più esattamente sali minerali. Sono composti presenti nell'organismo con importanti funzioni strutturali, fisiologiche (regolazione dell’acqua), neurologiche. Questi sali sono: il calcio, il fosforo, il potassio, il magnesio, il ferro e il sodio.