sostanza esistente in diverse piante; generalmente viene così detto quello estratto dalle noci di galla e formato soprattutto da acido tannico; è usato in conceria per trasformare in cuoio le pelli an [..]

Sostanza complessa molto diffusa nel regno vegetale. Si estrae dalla corteccia di alcuni alberi, frutti, foglie, mediante infusione in acqua e successivo trattamento con alcool e etere

composto presente nei vegetali dallo spiccato potere astringente, dovuto alla capacità di legarsi alle proteine lubrificanti della saliva e di bloccarne le funzioni.

Classe di composti chimici contenuti in diverse piante, impiegati nella concia delle pelli.

Sostanza ceduta al vino dalla buccia e dai vinaccioli dell'uva, ma anche dai raspi e dal legno delle botti. Soprattutto nei rossi è importante per conservare il vino e il suo colore. Al gusto dà una sensazione astringente e ruvida che si attenua con l'invecchiamento. Si dice Vino tanninico quando è astringente, ruvido, e presenta un eccesso di tann [..]

acido organico presenza in natura, con diverse concentrazioni, in molti fusti arborei e in radici; dotato di elevato potere colorante, è usato per ottenere toni scuri, varianti dal bruno al nero.

Sostanza complessa, costituito prevalentemente da glucosidi è presente soprattutto nelle parti vecchie di molti vegetali e nelle galle. Si estrae dalla corteccia di quercia, di china, dal legno di castagno e dalle noci di galla.

Il tannino è l’amaro, gustoso elemento nel vino che ammorbidisce con l’invecchiamento e nondimeno è un fattore cruciale per la maturazione dei vini rossi. Esso viene dai vinaccioli, dai raspi e dalle bucce, così come dal legno delle botti usate per la maturazione (più nuove sono le botti, più grande sarà il grado di tannino conferito al vino). Se i [..]

Il termine tannino è stato per la prima volta utilizzato nel 1796 per indicare una sostanza chimica presente negli estratti vegetali capace di combinarsi con le proteine della pelle animale in comples [..]