È l’umidità che si forma nella pipa. Si può facilmente evitare.

È il legno grezzo per pipe, l’escrescenza che si forma sotto terra nell’apparato radicale dell’Erica Arborea. Può pesare mediamente una ventina di chili.

È il “pezzo” di radica sagomato da cui si ricava la pipa. Due i tipi fondamentali: “marsigliesi" per le pipe dritte, “rilevati” per le curve.

Il rodaggio no, mai. Il tiraggio qualche volta si: quando, verso i due terzi della fumata, si attacca la parte più umida del tabacco, è utile qualche boccata più energica e freque [..]

Fiammiferi di legno o accendini a gas. Accendere con cura, su tutta la superficie. Se il tabacco si solleva, premere e riaccendere. Due fiammiferi e un colpo di pollice sono la tecnica classica per i [..]

Se una pipa ci cade dentro, basta lasciarla asciugare a lungo.

Si usa solo per pulire, come solvente. Che non sia denaturato.

Nome inglese della pipa di modello boccetta.

Pipe con il bocchino a innesto diretto (a “floc”, a baionetta) nel cannello, senza perno. Robustezza e minore rischio di fratture del cannello i vantaggi.

È utile se il tabacco è troppo umido. Basta lasciare la confezione aperta per un po’, il tabacco si secca. Anche le pipe devono asciugarsi, il riposo serve a questo. Mai chiudere l [..]