Nella mammella sono 15-20 e sono costituiti da un raggruppamento di lobuli (vedi). Ognuno è drenato da un dotto galattoforo che si apre sulla superficie del capezzolo.

Si intende una lesione di forma piatta. tipica è la placca mastosica della mammelle, espressione clinicopalpatoria della mastopatia fibroso-cistica (vedi).

Essere senza evidenti segni o sintomi di malattia. Molti cancri nascono e si sviluppano senza produrre sintomi, specialmenti negli stadi precoci. Gli esami per la diognosi precoce, quali la mammografia, cercano di scoprire la presenza di cancro nella persona asintomatica, quando la possibilità di successo del trattamento è più [..]

Appartenente ad un singolo gruppo (clone) di cellule. Gli ANTICORPI MONOCLONALI sono anticorpi sintetizzati in laboratorio con l'intento di identificare specifici antigeni posti sulle cellule tumorali, e quindi distruggerli. Tali anticorpi sono attualmente studiati per la loro potenzialità di pilotare la chemiotarapia solo verso le cellule t [..]

Termine generico con cui si identificano più di 100 malattie caratterizzate da anomalo e maligno proliferare di cellule. Alcuni cancri rimangono silenti per anni nell'organismo, senza creare problemi (es. il cancro della prostata). Altri sono estramamente aggressivi, rapidamente formano masse tumorali che invadono e distruggono i tessuti cir [..]

Lo studio e l'analisi delle cellule per valutarne l'origine, la struttura, la funzione, la benignità o la malignità.

Microrganismo capace di provocare una malattia.

Struttuta vivente, fisiologica, animale, vegetale, microbica o virale caratterizzata da specifica forma e costituzione.

La parte terminale, a fondo cieco e a forma di sacco, della ghiandola mammaria. E' anche chiamato lobulo.

Processo infiammatorio a carico di una ghiandola o di un linfonodo.