è lo strato più superficiale della pelle, cioè quello che è a contatto con il mondo esterno.

epidermis | skin, surface

Tessuto che riveste la superficie dei vegetali.

Lo strato più esterno della cute, non vascolarizzato, con funzione di protezione dagli agenti esterni. E' formato da tessuto epiteliale, e si rinnova ogni 15 - 20 giorni.

Strato protettivo più esterno della cute

  strato cellulare esterno di un organismo, ad esempio lo strato esterno della pelle.

Lo strato più superficiale della pelle. L'epidermide è costituita esclusivamente da cellule, non possiede né vasi sanguigni né vasi linfatici.

Componente superficiale della pelle o cute costituita da un epitelio pavimentoso pluristratificato nel quale si osservano, a partire dalla regione a contatto con il derma sottostante, 5 strati principali: basale, spinoso, granuloso, lucido e corneo

tessuto tegumentale di rivestimento. Interessa la foglia e i giovani organi ancora erbacei.

Strato che ricopre la lamina delle foglie, a sua volta ricoperto da una cuticola o da cera.

Strato superficiale della pelle

In campo agronomico, è il tessuto che riveste gli organi erbacei (foglie e germogli). E' costituita da uno strato di cellule appiattite con parete esterna ricoperta da cuticola. Negli organi erbacei l [..]

Pèle

carnatu sm.; pelle sf.

Strato di cellule esterno, chiamato tessuto tegumentale esterno primario, che riveste l’intera pianta erbacea a scopo protettivo.

L'epidermide (dal Greco ἐπιδερμίς, epidermìs, composto di ἐπί, epì, «sopra» e δέρμα, dèrma, «pelle») è il più esterno dei due strati (insieme al derma) che compongono la pelle. Istologicamente è class [..]

L'epidermide viene considerato come il tessuto tegumentale delle parti non legnose delle piante. Questo tessuto svolge la funzione di protezione esterna, ovvero controlla la perdita d'acqua per evapor [..]