Correttezza, lealtà di comportamento.

È la non volontà di ledere un diritto altrui. E’ identificata con la convinzione di aver acquistato un diritto su una cosa per mezzo di un titolo che si ritiene idoneo, ma non lo è.

Consiste nell'ignoranza di ledere un diritto altrui. In generale, la buona fede si identifica con la convinzione di aver acquistato un diritto sulla cosa per mezzo di un titolo che si ritiene idoneo, ma non lo è.

In linguaggio giuridico l'ignoranza di ledere un diritto altrui. Può essere insufficiente per alleviare gli effetti di un atto illecito, se non è accompagnata dalla normale diligenza.

In linguaggio giuridico l’ignoranza di ledere un diritto altrui. Può essere insufficiente per alleviare gli effetti di un atto illecito, se non è accompagnata dalla normale diligenza.

Consiste nell'ignoranza di ledere un diritto altrui. In generale, la buona fede si identifica con la convinzione di aver acquistato un diritto sulla cosa per mezzo di un titolo che si ritiene idoneo, ma non lo è.

stato di ignoranza in relazione alla qualità antigiuridica dell'azione in cui si trova la persona agente.

Clausola che, di fatto, rovescia l'onere della prova relativamente alle dichiarazioni dell'Assicurato, dichiarazioni che costituiscono la perimetrazione del rischio. Con questa clausola all'Assicuratore viene carico dell'onere di provare che nel comportamento dell'Assicurato non siano ravvisabili esimenti da dolo o colpa grave.

Chi ignora (senza colpa) di ledere un diritto altrui. E’ in buona fede chi è convinto di aver acquistato un diritto sulla cosa per mezzo di un titolo che si ritiene idoneo, ma non lo &egr [..]

Correttezza, lealtà di comportamento.

In linguaggio giuridico l'ignoranza di ledere un diritto altrui. Può essere insufficiente per alleviare gli effetti di un atto illecito, se non è accompagnata dalla normale diligenza.

In linguaggio giuridico l'ignoranza di ledere un diritto altrui. Può essere insufficiente per alleviare gli effetti di un atto illecito, se non è accompagnata dalla normale diligenza.

Consiste nell'ignoranza di ledere un diritto altrui. In generale, la buona fede si identifica con la convinzione di aver acquistato un diritto sulla cosa per mezzo di un titolo che si ritiene idoneo, [..]

Significa operare in modo onesto e con la convinzione di essere nel giusto. L'assicurato, ad esempio, che in buona fede ha fornito dichiarazioni incomplete o inesatte che riducono la gravità del risch [..]

Correttezza, lealtà di comportamento.

Consiste nell'ignoranza di ledere un diritto altrui. In generale, la buona fede si identifica con la convinzione di aver acquistato un diritto sulla cosa per mezzo di un titolo che si ritiene idoneo, ma non lo è.

La buona fede (dal latino bona fides) comporta la convinzione genuina del soggetto di agire in maniera corretta: cioè senza malizia e nel sostanziale rispetto delle regole (anche non scritte) e degli [..]